Dopo aver toccato parecchie città dell'Europa centrale, stasera i Queen con Paul Rodgers si esibiranno a Stoccolma, in Svezia.
Brian May rivela un simpatico aneddoto relativo alla mattinata che i Queen hanno passato a Rotterdam in vista dell'esibizione serale: un giornalista che aveva concordato con lui un'intervista si è messo a fargli domande stupide facendogli perdere la pazienza. Dapprima gli ha chiesto se i Queen avrebbero proposto l'intera "Bohemian Rhapsody" dal vivo cercando di fargli vedere un video di alcuni studenti che la eseguivano, poi gli ha chiesto in che anno fosse uscito il singolo di "Bohemian Rhapsody" in Inghilterra...a quel punto il nostro Brian, spazientito, ha deciso che non aveva più tempo e se n'è andato. Il risultato è stato che si è diffusa sulla stampa olandese la notizia che Brian May era diventato poco gentile a causa della vecchiaia!
Fonte: sito ufficiale di Brian May
Brian sul suo sito ha scritto che da un momento all'altro arriverà la conferma ufficiale del tour statunitense dei Queen con Paul Rodgers.
Fonte: sito ufficiale di Brian May
Dopo un periodo in cui la scaletta era rimasta invariata, ad Amburgo è comparsa una nuova canzone: "Wishing Well", una vecchia canzone dei Free.
Fonte: Queen Zone
Brian, attraverso il suo sito, ha parlato della data di Amburgo dicendo che è stato molto soddisfatto del pubblico. Brian ritiene che esso fosse un pubblico più maturo e quindi più difficile da coinvolgere ma che i Queen e Paul Rodgers ci sono riusciti.
Fonte: sito ufficiale di Brian May
La Motor Neurone Disease Association, un'associazione in favore delle persone affette da una malattia del sistema nervoso, sarà una delle due associazioni benefiche a ricevere donazioni in occasione del prossimo Gran Premio di Silverstone. Per celebrare ciò è prevista una serata, giorno 8 Luglio, ricca di ospiti famosi. Tra gli ospiti che sono attesi quest'anno ci sono Jimmy Page, Ozzy Osbourne e niente meno che il "nostro" Brian May. Durante la serata è prevista anche l'esibizione di Lionel Richie ma è probabile che si esibiranno anche Brian May e Jimmy Page.
Fonte: racing-live.com e gplasource.com
Brian, attraverso il suo sito, ha parlato delle date di Dortmund e Rotterdam del tour dei Queen con Paul Rodgers.
Parlando di Dortmund, Brian ha detto che il pubblico era quello di età media più elevata dell'intero tour, inoltre si è trattato del primo concerto in cui vi erano posti a sedere anche nel parterre. Per questi motivi all'inizio l'atmosfera non è stata molto calda ma poi, dopo aver incitato il pubblico, via via esso si è scaldato e tutto è andato meglio.
Parlando della data di Rotterdam, Brian ha usato toni veramente entusiastici dicendo che, dopo aver passato una cattiva mattinata in mezzo al traffico e piena di problemi, il concerto è stato, invece, grandioso: il pubblico davvero caldissimo ed il gruppo all'altezza con un Paul Rodgers oramai di nuovo in piena forma ed un suono di chitarra che lo ha soddisfatto moltissimo.
Fonte: sito ufficiale di Brian May
Il sito Therockradio.com ha pubblicato parte di un'intervista a Danny Miranda in cui parla del tour in corso. Come era prevedibile, Danny ha usato parole di elogio nei confronti di Brian, Roger e Paul dicendo che più si sta con loro più ci si dimentica chi sono (nel senso che sono molto alla mano). Danny si è detto anche meravigliato del grande amore che circonda i Queen dopo così tanti anni, raccontando di essere rimasto colpito nel vedere persone adulte e vaccinate commuoversi. Un po' a sorpresa, invece, arriva una dichiarazione su John Deacon: Danny lo ha definito un bassista sottovalutato, non meno bravo di qualunque altro bassista, aggiungendo che per lui John è una vera e propria fonte d'ispirazione.
Fonte: Therockradio.com
Il sito ufficiale dei Queen ha comunicato che il gruppo britannico Razorlight farà da gruppo-spalla ai Queen e Paul Rodgers per il concerto che si terrà l'8 Luglio ad Hyde Park (Londra).
Fonte: Queen Online
Sono adesso disponibili nel download store ufficiale due nuove tracce eseguite live durante il tour Queen+Paul Rodgers. Esse sono "Seagull" eseguita a Barcellona (giorno 2 Aprile) ed "Hammer To Fall" eseguita l'altroieri a Dortmund, in Germania.
Fonte: QueenOnline Download Store
Brian May attraverso il suo sito ha parlato di alcune delle ultime date. Si è detto molto contento del concerto di Anversa (tenutosi giorno 20), in particolare per come ha reso la band sul palco. Parole di elogio sono state spese per ogni singolo aspetto della performance: dalle luci all'approccio al cantato di Paul (pur differente da quello di Freddie), dal resto del gruppo al modo in cui lui e Roger sono riusciti a ritornare in forma, in grado di suonare come si deve sul palco. Addirittura Brian afferma che quello di Anversa è stato il concerto del tour dei Queen con Paul Rodgers che più lo ha soddisfatto a livello della performance del gruppo, aggiungendo che se all'inizio del tour, nella data alla Brixton Academy di Londra, lui e Roger hanno suonato bene l'80% di quanto non facessero nel 1986, ad Anversa hanno suonato al 120%. A questo il riccioluto chitarrista aggiunge che, secondo lui, anche Freddie e John sono, in un modo o nell'altro con loro: Freddie dal cielo e John con la sua "I Want To Break Free". Brian rivela pure che la decisione di portare in tour Jamie Moses per le parti di chitarra ritmica lo soddisfa molto in quanto lo rende più libero di esprimersi come e quando vuole come chitarrista solista, cosa che in passato non poteva fare e che a volte lo portava a sbagliare (e, di conseguenza, ad essere frustrato dopo una serata con degli errori). Il concerto di Francoforte (di giorno 19) non ha invece soddisfatto Brian: non riusciva a sentire dalle casse spia il suono della sua chitarra e quindi, non essendo abituato a suonare senza sentirsi, non è riuscito ad esprimersi come voleva. Una breve nota di soddisfazione è stata espressa da Brian riguardo il concerto a Budapest (23 Aprile): Brian ha affermato che la band era in gran forma ed il pubblico ottimo.
Fonte: Sito ufficiale di Brian May
Da oggi sono disponibili nel download store ufficiale dei Queen due canzoni registrate durante la data di Anversa (20 Aprile). Le canzoni in questione sono "A Kind Of Magic" ed "Hammer To Fall".
Fonte: QueenOnline Download Store
Un fan olandese sta organizzando in Olanda il primo camp estivo dedicato ai Queen: si tratta di un modo per stare insieme ad altri fan, una sorta di raduno che prevede la possibilità di dormire, in base alla formula che si sceglie, in tenda, in un dormitorio o in albergo. Di giorno, ovviamente, sono previste delle attività a tema Queen come un concorso di vestiti estrosi (sul tema "News Of The World") o una gara di karaoke.
Fonte: Queen Zone
Jacky Smith, attraverso il sito ufficiale del Fan Club Internazionale, dice che l'organizzazione metterà all'asta due copertine dei singoli su vinile di "Headlong" ed "Innuendo" autografate da Brian, Roger e John. Il prezzo di base è di 20 sterline e per partecipare all'asta basta inviare entro Lunedì prossimo al Fan Club una e-mail che abbia come oggetto "bid" e contenga nel testo del messaggio l'offerta. A quel punto si vedrà qual è l'offerta più alta e verrà data l'opportunità di superarla con nuove offerte.
Fonte: Queen World
Si è appreso oggi che il concerto norvegese del progetto 46664, che si terrà in Giugno e si chiamerà "46664 Arctic", sarà trasmesso dalla rete televisiva NRK e sarà prodotto da Jim Beach.
Fonte: 46664 Newsletter
Ieri sera a Budapest i Queen hanno eseguito una scaletta leggermente diversa dalla solita suonando, al posto di "'39", "Long Away" e "Tavaszi Szel" (canzone popolare ungherese che fu eseguita anche da Freddie con il pubblico durante il concerto dei Queen a Budapest del 1986).
Fonte: blog di Thomas Zeidler
Dopo essere stati in Svizzera, Austria, Germania, Repubblica Ceca e Belgio, questa sera i Queen si esibiranno in Ungheria, a Budapest. Il gruppo si esibì in questa città anche quando Freddie era in vita (molti conosceranno la videocassetta), un evento che fu assolutamente unico per l'epoca.
Sono state messe a disposizione per il download a pagamento altre quattro tracce relative a due concerti in terra tedesca del tour dei Queen con Paul Rodgers. Più precisamente sono adesso disponibili due tracce registrate a Leipzig ("Say It's Not True" e "'39") e due tracce registrate a Francoforte ("All Right Now" e la parte iniziale del concerto con "Reaching Out" e "Tie Your Mother Down").
Fonte: QueenOnline Download Store
Nel teatro Shinjuku Koma Theater di Tokio è stata eretta una statua raffigurante Freddie Mercury con una chitarra (chiaramente raffigurante la Red Special). La statua rimarrà all'interno del teatro fino alla fine di Agosto, per celebrare la versione giapponese del musical "We Will Rock You".
Fonte: mdn.mainichi.co.jp
Da oggi sono scaricabili a pagamento presso il download store di QueenOnline altre sei tracce del tour europeo attualmente in corso. Due di esse (l'assolo di Brian May e "Radio Ga Ga") sono state registrate durante il concerto di Vienna, altre due ("All Right Now" e "I Want It All") a Monaco di Baviera ed, infine, le ultime due ("I Want To Break Free" e "We Will Rock You") sono state registrate l'altroieri a Praga.
Fonte: QueenOnline Download Store
Brian May, rispondendo sul suo sito alla domanda di un fan riguardante la notizia di un possibile DVD dei Queen (notizia che era circolata negli ultimi giorni da fonte non del tutto attendibile), ha confermato che i Queen stanno progettando di mettere in vendita un DVD relativo al tour.
Fonte: sito ufficiale di Brian May
La registrazione di "We Will Rock You" suonata a Pesaro è stata aggiunta alle tracce scaricabili a pagamento nel Download Store di QueenOnline. La traccia conteneva un piccolo difetto al suo interno quindi non era stata inserita tra le nuove tracce inserite ieri. Per questo motivo il suo inserimento, frutto evidentemente della correzione di questo difetto, è avvenuto solamente oggi.
Fonte: QueenOnline Download Store
Ieri a Monaco di Baviera la setlist è stata la stessa di Vienna, ed oggi Brian May sul suo sito ha parlato del concerto nella città austriaca.
Brian ha spiegato di essere stato abbastanza rilassato ed in buono stato mentale per il concerto grazie ai due giorni di pausa tra la data di Basilea e quella di Vienna e di aver suonato in tranquillità tutto il giorno. Egli, inoltre, ha spiegato di aver avuto abbastanza tempo per fare il soundcheck. Brian dice che ora sta meglio anche fisicamente dato che ha avuto dolore alla parte bassa della schiena durante tutta la prima parte del tour ma, essendosi fatto visitare a Londra durante i due giorni di pausa ed essendosi sottoposto alle cure della massaggiatrice che è in tour con loro, adesso si sente meglio.
Brian spiega anche che Paul Rodgers si sta riprendendo dai problemi con la voce: si è fatto visitare a Vienna dallo stesso specialista che visitò Brian durante uno dei suoi tour solisti ed il dottore gli ha detto che la sua voce si sta riprendendo anche se è meglio non forzarla per qualche altra data.
Fonte: sito ufficiale di Brian May
Sono da oggi disponibili presso il download store di QueenOnline altre tre tracce del tour europeo dei Queen con Paul Rodgers. Una di esse, "These Are The Days Of Our Lives", è stata eseguita alla data di Pesaro mentre le altre due, "Crazy Little Thing Called Love" e "The Show Must Go On", sono state eseguite alla data di Basilea.
Fonte: QueenOnline Download Store
La scaletta del concerto di Vienna è stata sostanzialmente uguale a quella del concerto a Basilea. Sembrerebbe che l'assolo di batteria prima di "I'm In Love With My Car" sia in realtà un pezzo di Sandy Nelson intitolato "Let There Be Drums". All'interno del suo assolo, Brian May avrebbe inserito, come tributo a Vienna, un pezzettino del celebre waltzer degli Strauss "Sul Bel Danubio Blu".
Fonte: blog di Thomas Zeidler
Jacky, sul sito del Fan Club Ufficiale Internazionale dei Queen, ha parlato della voce che era circolata alcuni giorni fa riguardo ad una possibile targa che la Heritage Foundation avrebbe voluto apporre nella vecchia casa di Freddie a Feltham (la casa dove Freddie trascorse la sua giovinezza). Jacky oggi specifica che si tratta di procedure che solitamente vanno per le lunghe e quindi la cosa non accadrà in tempi brevi, aggiungendo inoltre che la fondazione starebbe adesso considerando l'idea di mettere la targa anzicchè nella casa di Feltham, nella famosissima casa di Garden Lodge (a Londra), dove Freddie visse i suoi ultimi anni.
Fonte: Queen World
Prosegue il tour dei Queen con Paul Rodgers: dopo due giorni di pausa, oggi i nostri si esibiranno a Vienna, alla Stadhalle, ove si esibirono anche quando Freddie era in vita.
Brian May, attraverso il suo sito, continua a parlare del suo setup live aggiungendo che tra gli effetti che utilizza ci sono un wah-wah ed un nuovo effetto tipo harmonizer. Il wah-wah rispetto ai classici pedali si differenzia per il fatto che "in qualche modo" non funziona stando nel segnale tra chitarra ed amplificatore. L'altro effetto, invece, è qualcosa di più nuovo che Brian rivela di aver usato per la prima volta dal vivo all'ultimo concerto con Freddie, quello a Knebworth Park del 1986. Il suddetto effetto fornisce due armonie in tempo reale e su di esso è possibile settare degli intervalli armonici. Brian dice però che l'effetto ed il suo uso sono in corso di sviluppo e modifica.
Fonte: sito ufficiale di Brian May
Dopo alcuni giorni di pausa, sono disponibili presso il download shop di QueenOnline altre tre tracce del tour europeo dei Queen con Paul Rodgers. Tutte e tre le nuove tracce acquistabili online da oggi sono relative alla data di Firenze: la prima è "Can't Get Enough Of Your Love", la seconda contiene l'assolo di chitarra di Brian May e la terza è relativa all'introduzione con "Reachin' Out" e "Tie Your Mother Down".
Fonte: QueenOnline Download Shop
Thomas Zeidler, che ha assistito al concerto di Basilea del tour europeo dei Queen con Paul Rodgers, riferisce sul suo blog che in scaletta è stato introdotto un assolo di batteria prima di "I'm In Love With My Car" e che ci sono stati problemi tecnici su "Hammer To Fall" ed "I Want It All". Quest'ultima canzone è stata cantata da Paul Rodgers (come successo nelle date da quella di Parigi a quella di Milano).
Fonte: blog di Thomas Zeidler
Brian May, attraverso il suo sito, ha deciso di scrivere una lunga riflessione sull'Italia.
Brian ha prima di tutto cantato gli elogi della nostra terra parlando bene sia del cibo, dei vestiti, delle auto, del modo in cui la gente vive che, soprattutto (cosa che aveva già fatto qualche giorno fa), del nostro rapporto con il passato. Brian si è focalizzato soprattutto sul fatto che, mentre in Inghilterra tutto è molto caotico e tutti corrono e non hanno mai tempo per nulla, in Italia questo accade pure ma ci sono dei momenti di pausa in cui gli italiani si rilassano e sono disposti a spendere anche un paio d'ore a pranzo conversando davanti ad un buon bicchiere di vino: Brian prende questo come un evidente segno del saper vivere degli italiani. Riguardo il rapporto col passato Brian è entusiasta del fatto che in Italia gli edifici antichi siano rispettati e conservati e non, come in Inghilterra, sostituiti senza troppi problemi da grigi edifici dal design moderno.
Brian, ovviamente, parla anche dei lati negativi che ha riscontrato in Italia e per prima cosa indica i graffiti, una forma di espressione che lui non ritiene arte ma solo una sorta di marcatura del proprio territorio come quella che fanno i cani urinando agli angoli. Brian si affretta a precisare che il fenomeno dei graffiti è internazionale ma che è ancora più triste in un paese ricco d'arte e di storia come l'Italia. Un altro lato negativo dell'Italia riscontrato da Brian May è l'ampio uso di pellicce (cosa che lui disapprova viste le sue tendenze animaliste). Ma l'aspetto che Brian ritiene più negativo dell'Italia è la presenza di venditori di materiale contraffatto che, stando fuori dai palazzetti, finiscono per prosciugare le tasche dei fan che, entrati dentro il palazzetto dove viene venduto il materiale ufficiale disegnato con tanti sforzi ed investimenti, non hanno più soldi per acquistarlo. Brian rivela che nella maggior parte degli altri paesi è sufficiente che qualcuno dell'organizzazione chiami la polizia e questa arrivi e confischi tutto il materiale contraffatto mentre in Italia questo non accade e la polizia non è minimamente interessata. Brian, dopo aver scherzato sul fatto che si brucia sempre con l'acqua calda perchè istintivamente crede che "C" stia per "cold" mentre sta per "caldo", conclude con un altro complimento all'Italia: rivela che il nostro Paese è in cima alla sua personalissima lista di luoghi in cui vivere ed allude (scherzando) al fatto che se si ritirerà a vita privata l'Italia sarà il posto in cui andrà a vivere.
Fonte: sito ufficiale di Brian May
Brian May, sul suo sito, ha risposto a diversi fan chitarristi che gli chiedevano del suo setup in questo tour. L'attrezzatura ed i vari collegamenti non sono molto diversi da quelli tipici. Innanzi tutto, del muro di amplificatori Brian utilizza solo i tre più in basso tenendo quelli a metà altezza solo per le emergenze (in caso che uno degli amplificatori della fila in basso si guasti) e quelli della fila più in alto praticamente inutilizzati. Questa scelta è dettata dal fatto che Brian non ha piacere a ricevere il suono degli amplificatori posti all'altezza dell'orecchio ed inoltre non c'è alcun motivo di tenere tutti e nove gli amplificatori accesi in quanto è molto meglio sentire ciò che si suona e suonano gli altri attraverso le casse-spia. Riguardo al segnale che arriva ad ognuno dei tre amplificatori funzionanti in un dato momento, l'amplificatore centrale riceve il segnale praticamente pulito, passato attraverso un treble booster, mentre i laterali ricevono il suono con brevi ritardi (generalmente di pochi millisecondi) e questo suono viene ciclicamente alzato o abbassato di pochissimo in altezza. Tutto questo conferisce profondità al suono. Brian aggiunge che questo è (come molti sapranno) il suo setup normale e che non usa compressori o riverbero rivelando che una delle cose che più lo preoccupa è il collegamento radio tra la chitarra ed il resto della strumentazione, collegamento che al giorno d'oggi è di ottima qualità ma che, comunque, finisce per cambiare il suono più di un normale cavo.
Per canzoni ed effetti particolari, tuttavia, Brian utilizza altri espedienti, uno dei suoi preferiti è (anche questo è conosciutissimo ai chitarristi) il doppio delay: l'amplificatore centrale rimane col segnale normale mentre i due laterali ricevono due delay diversi, uno di poco meno di un secondo e l'altro di durata doppia di quella del primo. In questo modo Brian, come sappiamo, si può sbizzarrire e rivela che, anche dopo così tanti anni che usa questo sistema, trova quasi ogni sera qualcosa di nuovo (per esempio Brian dice che a Pesaro, visto che si trovava nel luogo in cui era nato Rossini, ha suonato un pezzetto dell'Overture del Guglielmo Tell).
Brian, infine, parla di sistemi per proteggere l'udito dicendo di averli provati praticamente tutti ma che, alla fine, torna sempre ad utilizzare le proprie orecchie senza alcuna protezione perché questo gli da un maggior controllo ed una maggiore confidenza col suono che produce.
Fonte: sito ufficiale di Brian May
Brian May, rispondendo ad una fan, ha detto che la decisione finale sul fatto che il concerto a Roma si sia tenuto regolarmente è stata presa dal promoter anche se i Queen erano daccordo e lo sono tutt'ora.
Fonte: sito ufficiale di Brian May
Ieri a Pesaro la setlist è stata uguale a quella di Firenze (modificata rispetto a quella delle date precedenti per favorire Paul Rodgers che ha un'infezione alla gola) escludendo il fatto che è stata aggiunta, poco prima di "'39", anche "Long Away", cantata da Brian. Inoltre nel soundcheck è stata provata anche "One Vision". Si apprende, infine, che Paul Rodgers si sta riprendendo dall'infezione alla gola.
Fonte: BrianMay.com
Il sito Contactmusic.com riporta che la Heritage Foundation, presieduta da Rick Wakeman (che sarà noto a chi si occupa di rock progressivo), avrebbe deciso di mettere una targa in memoria di Freddie nella casa in cui Freddie trascorse la sua giovinezza, a Feltham nel Middlesex. Alla cerimonia sarebbero stati invitati tutti gli altri componenti dei Queen (quindi sia Brian che Roger che John Deacon), Paul Rodgers e molti personaggi del mondo della musica.
Fonte: Contactmusic.com
Brian May, attraverso il suo sito, parla della serata di ieri a Firenze. Egli è molto soddisfatto di com'è andata ma rivela che la giornata era iniziata male per via del fatto che Paul Rodgers aveva un'infezione alla gola. Pertanto Brian e Roger hanno provato tutto il giorno cercando di diminuire il numero di canzoni che Paul doveva cantare ed alla fine, dice Brian, Paul ha potuto riservarsi per i momenti più importanti e fare un'ottima figura nonostante il mal di gola.
La scaletta del concerto di ieri è stata leggermente diversa da quella delle altre date del tour che ci sono state sinora: al posto di "Seagull" è stata eseguita "Say It's Not True" (cantata da Roger), "Hammer To Fall" è stata cantata da Brian e Roger ed "I Want It All" da Brian (come alla data della Brixton Academy).
Fonte: sito ufficiale di Brian May
Stasera i Queen, dopo aver preso ieri un giorno di pausa dal tour, saranno al Nelson Mandela Forum di Firenze per la terza delle quattro tappe del tour europeo con Paul Rodgers.
Sono da oggi scaricabili a pagamento, sul download shop di Queenonline.com, alcune tracce eseguite dal vivo durante il tour dei Queen con Paul Rodgers. Dall'Italia è possibile solo acquistare le tracce tramite carta di credito (Vista, Mastercard, Mastercard/Switch e Solo). Il loro costo è di 0.99 sterline ed, al momento, le uniche due tracce relative a date italiane del tour sono "Love Of My Life" e "Last Horizon", entrambe eseguite nella data di Roma.
Fonte: Queen Online
Il sito ufficiale dei Queen (Queenonline.com) ha pubblicato solo oggi la nota ufficiale che informava il mantenimento delle date italiane del tour. Visto che nella nota si parla anche delle date di Roma e Milano, appare piuttosto probabile che una noncuranza da parte di chi gestisce il sito abbia costretto i fan italiani, durante le giornate di Domenica 3 e Lunedì 4, a rimanere in sospeso senza notizie ufficiali da parte del management dei Queen.
Fonte: Queen Online
Il sito Romaone.it ha pubblicato oggi un piccolo video in formato QuickTime relativo all'esibizione di Roma. Nel video parte delle esibizioni in "Tie Your Mother Down" e "Radio Ga Ga". Il video è disponibile all'indirizzo http://redazione.romaone.it/4Daction/Web_RubricaNuova?ID=64913&doc=si (copiare tutto su una riga).
Fonte: Romaone.it
Non accennano a placarsi, anzi sembrano aumentare, le polemiche alimentate da parte della stampa italiana nei confronti della scelta dei Queen di suonare comunque a Roma. Mentre qualche giornale più piccolo dedica il giusto spazio alla prestazione di ieri a Milano riferendo di uno spettacolo tenuto ad ottimi livelli e di un pubblico che ha cantato quasi tutte le canzoni dei Queen, altre fonti più "rinomate" preferiscono perdersi in inutili e sterili polemiche. Per esempio Kataweb riporta quasi esclusivamente interviste di fan critici di fronte alla scelta di non rinviare il concerto di Roma (o anche critici rispetto ai Queen in generale) mentre chiunque sia stato al concerto sa bene che l'opinione della maggior parte dei fan era diversa. Sempre Kataweb si scaglia, più in generale, contro i Queen scrivendo, in un altro articolo, che Brian May e Roger Taylor sono stati "incapaci nei 14 anni trascorsi dalla fine di Freddie di aprirsi una via individuale alla musica e di andare oltre personali limiti mimetizzati per un'intera carriera tra le pieghe della personalità del rimpianto frontman", e scrivendo pure che Roger ha annaspato dietro la batteria. Sempre Kataweb, evidentemente poco informato, scrive che sarebbe stato Paul Rodgers a chiedere che il tour venisse indicato come "Queen + Paul Rodgers" e che avrebbe preteso di suonare pezzi del proprio repertorio. Altra "perla" di Kataweb è l'aver scritto che la parte iniziale di Bohemian Rhapsody fosse totalmente registrata (mentre chiunque sia stato al concerto sa che di registrato nella prima parte della canzone c'era solo la parte di Freddie mentre sia Brian che Roger hanno suonato dal vivo) e che l'ultima parte sia stata suonata dal vivo ma male (cosa a nostro giudizio del tutto falsa). In quanto ad inesattezze non è da meno neppure TGcom che parla di numerosi messaggi di fan infuriati sui forum del sito ufficiale della band e di Brian May quando tutti sanno che il sito di Brian May non ha un forum e che sul sito di Brian è stata pubblicata solo una lettera di critiche a cui Brian ha educatamente risposto, per non parlare del fatto che chiunque può verificare che sul forum del sito ufficiale ci sono solo due utenti (di cui uno è lo stesso che ha scritto a Brian May) che hanno espresso il proprio disappunto per la decisione dei Queen.
Fonte: Kwmusica.Kataweb.it, TGcom.it e DelRock.it
Brian sul suo sito ha parlato del concerto di Roma e dell'Italia.
Rispondendo ad un fan deluso ed amareggiato perchè il concerto si è tenuto normalmente nonostante l'Italia fosse in lutto per la morte del Santo Padre, Brian ha spiegato che se si fosse trattato di rispettare una legge, i Queen l'avrebbero rispettata ma, visto che dipendeva solo da loro, hanno ritenuto giusto suonare sia perchè i Queen vivono per la musica e chiedergli di non suonare sarebbe stato come chiedergli di non respirare sia per non dare un dispiacere a 9500 fan che da venti anni aspettavano questo momento. Inoltre Brian ha fatto notare come sia stato osservato in onore del Papa un minuto di silenzio e come la canzone "Love Of My Life" sia stata dedicata a lui e, per estensione, a tutte le persone che ci hanno lasciato.
Brian ha anche speso molti elogi per la città di Roma ed i paesaggi della zona circostante, aggiungendo poi, più in generale, che l'Italia ha una connessione molto intima e sana con il proprio passato, connessione che l'Inghilterra ha invece perso. Brian May non poteva non parlare degli italiani ed ha detto che noi italiani sappiamo vivere e che il pubblico di ieri sera era stupendo. Il riccioluto chitarrista ha anche aggiunto una frase che farà felici tutti i fan italiani: "Dio volendo, torneremo".
Fonte: sito ufficiale di Brian May
Il capo della Protezione Civile, Bertolaso, ha criticato duramente la scelta dei Queen di suonare comunque ieri a Roma definendola una scelta di pessimo gusto ed augurandosi che nessuno partecipasse al concerto o che, quanto meno, venisse eseguita musica sacra. Bertolaso, oltre ad ammettere di essere un fan del gruppo,avrebbe dichiarato anche che il gruppo si sarebbe rifiutato di annullare il concerto ed inoltre dice di aver cercato, con tutti i mezzi possibili, di farlo saltare. La stampa italiana si èdivisa tra i commenti che hanno rimarcato le polemiche e quelli che invece hanno posto l'accento sul trionfo dei Queen (davvero interessante, in questo senso, l'articolo di Mario Luzzatto Fegiz sul Corriere della Sera). Chiaramente non sono mancati articoli poco informati (e si tratta di un eufemismo) come quello di TGCom.it o de La Gazzetta del Mezzogiorno.
Fonte: Corriere.it, Repubblica.it, TGCom.it, Rockstar.it, Romagnaoggi.it
Ieri i Queen hanno tenuto il previsto concerto di Roma, suonando molto bene e coinvolgendo moltissimo il pubblico. Le canzoni sono state le stesse eseguite nelle altre date del tour. In merito alla morte del Papa è stato osservato un minuto di silenzio ad inizio concerto (annunciato come decisione di Barleyarts) ed è stata dedicata al Santo Padre la canzone "Love Of My Life". Subito dopo la performance di "Love Of My Life", Brian ha dapprima annuito al pubblico che inneggiava a Freddie, poi, però, ha voluto specificare che è grazie a Paul Rodgers se i Queen si trovavano lì ieri sera.
Fonte: visione del concerto
Da fonti molto attendibili ma che desiderano rimanere riservate apprendiamo che l'ordinanza per la sicurezza relativa al concerto di domani è ancora in vigore, pertanto il concerto dovrebbe tenersi lo stesso.
Fonte: Fonte riservata-comunicazione personale
Brian May, attraverso il suo sito ed in risposta ad una fan italiana, ha scritto che i Queen hanno intenzione di suonare domani a Roma. E' chiaro che "avere l'intenzione" non è un'affermazione sufficiente e definitiva che dia la sicurezza dell'esibizione di domani. La risposta di Brian è apparsa sul suo sito attorno alle 16:15 ma non è dato sapere quando essa sia stata scritta.
Fonte: sito ufficiale di Brian May
Intorno alle 13:30 di oggi il sito di Barleyarts (organizzatori della parte italiana del tour) ha ribadito che tutte le date italiane si terranno regolarmente.
Fonte: Barleyarts.com
In mattinata si è diffusa presso molte fonti di informazione (anche molto importanti) la notizia che il Palalottomatica verrà probabilmente utilizzato per accogliere i pellegrini che si riversaranno a Roma in questi giorni. A questo punto si farebbe davvero molto consistente l'ipotesi che il concerto di Roma del tour dei Queen con Paul Rodgers venga annullato o spostato in un'altra data. Resta da capire, comunque, se la notizia dell'utilizzo del Palalottomatica riguardi la sola possibilità che esso venga utilizzato (come sembra di capire da alcune fonti) o la sicurezza del suo utilizzo (come riportano altre fonti).
Fonte: Corriere.it, Romaone.it, Ilrestodelcarlino.quotidiano.net, Ilgiorno.quotidiano.net, QN.quotidiano.net, Gds.it e Lagazzettadelmezzogiorno.it
Ieri Brian May ha scritto una nota per il suo sito (che però non è stata pubblicata dalla webmaster prima di oggi) in cui ha parlato della situazione dei concerti dei Queen in Italia. Brian ha affermato di non aver idea di cosa potesse succedere ai concerti in caso di morte del Papa (evidemente quando Brian ha scritto questa nota il Santo Padre non ci aveva ancora lasciati). Brian ha anche aggiunto che non gli sembra il caso, in questo momento particolare, neppure di dare troppa importanza alla cosa ed ha pubblicato anche una piccola composizione a titolo "God (or my Higher Power) - Grant me" che recita:
the serenity
to accept the things I cannot change
the courage
to change the things I can
and the wisdom
to know the difference.
Fonte: Sito ufficiale di Brian May
BrianMay.com ha pubblicato una dichiarazione di Jim Beach, manager dei Queen, sul fatto che l'eventuale morte del Papa (nel momento in cui gli è stato chiesto il Santo Padre non ci aveva ancora lasciato) avrebbe potuto compromettere la parte italiana del tour dei Queen. Jim Beach ha risposto che ritiene che i concerti si faranno comunque ma che, non avendo mai dovuto affrontare una situazione del genere, non sa se lo Stato Italiano lo consentirà.
Fonte: BrianMay.com
Brian May, attraverso il suo sito, si è detto molto contento di come stanno andando le cose rivelando che, dal suo punto di vista, il concerto di Parigi è stato un grosso passo avanti rispetto a quello di Londra. Brian ha poi rivelato di essere soddisfatto delle reazioni positive della stampa dopo le forti critiche iniziali aggiungendo, scherzosamente, che se la stampa inglese è così stranamente gentile con loro evidentemente forse stanno sbagliando qualcosa.
Fonte: Sito ufficiale di Brian May
BrianMay.com ha pubblicato la setlist del concerto di Madrid. Le canzoni suonate sono state le stesse di Londra e Parigi.
Fonte: BrianMay.com
Il sito degli organizzatori della parte italiana del tour riporta che, nonostante le gravissime condizioni di salute del Papa, tutte le date italiane del tour dei Queen con Paul Rodgers sono attualmente confermate.
Fonte: Barleyarts.com
Su BrianMay.com è stata pubblicata la recensione di un fan che è stato al concerto di Parigi. Tra i particolari interessanti (e divertenti) nella recensione c'è scritto che Brian ha parlato con il pubblico in un misto di inglese, francese e spagnolo. Inoltre Roger, durante "These Are The Days Of Our Lives", cantando il verso "When I look and I find - no change" ha scherzosamente indicato i capelli di Brian.
Fonte: BrianMay.com
Stasera i Queen e Paul Rodgers si esibiranno a Madrid nella prima delle due date spagnole nel tour (la seconda sarà domani a Barcellona). Teatro dell'esibizione sarà il palazzetto "Palacio De Deportes".
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